di Antonio Di Monaco
“La Juventus è prima nel girone di ritorno ed ha infilato 15 risultati utili consecutivi. Al secondo posto c’è il Milan, terzo il Napoli con Verona e Cagliari. Con l’arrivo di Vlahovic è cambiato il rendimento e il modo di giocare che, per il Napoli, se mi dovessi basare sulla gara con il Milan, direi di sì dopo aver visto la mobilità di Leao per tutta la partita con o suoi strappi e dopo aver procurato la punzione del gol”. E’ l’opinione del direttore de “ilnapolion line”, Alessandro Sacco, intervenuto nella puntata odierna di Club Napoli All News. “Il Napoli ha prodotto una media punti positiva all’inizio, ha tenuto testa alle altre dopo tutte le assenze. Ma Zielinski fa più fatica, Politano se sta bene non ne puoi fare a meno ed Elmas, che sembrava perso”. Politano non ha dato una mano a Di Lorenzo sulla fascia e ed ha inserito Ounas. E domenica avremo Barak, ma anche Caprari e Simeone, giocatori cui fare molta attenzione”.
Nel dopo partita, secondo alcune indiscerezioni ci sarebbe ssstato un chiarimento, anche a tratti aspro, tra senatori-giovani. “Se così fosse – ha replicato Sacco – sarebbe un segnale positivo perché non ci si rassegna ad un finale di stagione anonimo. Ne servono altri, con Barcellona ritmo e fisicità mancano per competere a certi livelli. Difficile, inoltre, che Mertens rinnovi così come Ghoulam, mentre si spinge sul rinnovo di Meret. Insigne? Per come gioca, credo che metta tutto l’impegno per ottenere il massimo”. Infine, per quanto concerne la designazione arbitrale per la gara di Verona (arbitro: Doveri di Roma; assistenti: Berti-Bercigli. IV Uomo: Forneau. VAR: Mariani-Baccini), “credo che sia impossibile fare peggio della terna di domenica”.