“Noi ricominciamo da Sud” questo lo slogan scelto dal sindacato Uiltucs per tornare a congresso dopo due anni di pandemia per essere nuovamente in prima linea per la dignità del Lavoro Terziario
Lunedì 6 giugno dalle ore 15 e martedì 7 giugno a Napoli presso l’Hotel Royal Continental, nello scenario splendido del lungomare partenopeo, si terrà il XII Congresso Regionale della UILTUCS Campania, il sindacato del Turismo, Servizi e Commercio.
Alla presenza di illustri ospiti e dei rappresentanti istituzionali il sindacato si confronterà sui temi cui da anni è impegnato dalla parte dei lavoratori. Nella prima giornata ci saranno gli interventi di Brunetto Boco, Segretario Generale della Uiltucs Nazionale, di Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, dell’Assessore del Comune di Napoli al Lavoro Chiara Marciani, dell’Assessore al Comune di Napoli al Turismo Teresa Armato nella giornata del 7 giugno, del Presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola, Antonio Sabino, sindaco di Quarto in delega del sindaco Manfredi per la Città Metropolitana.
Ad aprire i lavori congressuali il Segretario Generale della Uiltucs Campania Giuseppe Silvestro. “Contratti, Questione salariale, Sicurezza sul Lavoro, Sviluppo, Politiche di Genere, Formazione, saranno tra i principali temi del Congresso. Gli effetti della pandemia – dichiara Giuseppe Silvestro segretario generale della Uiltucs – hanno messo a nudo le nostre debolezze di sistema, da quelle nel sistema sanitario a quelle più generali di protezione sociale. Oggi, nonostante la Guerra che insanguina l’Ucraina e livelli di inflazione che colpiscono innanzitutto i redditi di lavoratori dipendenti e pensionati, oltre che i fattori di produzione, ci sono le condizioni per ripartire. C’è l’occasione del PNRR che necessita di un’assunzione collettiva di responsabilità, che non può escludere dal confronto chi rappresenta la parte più attiva, anche se più esposta della società, le lavoratrici e i lavoratori. In Campania – continua Silvestro – c’è da mettere a sistema le enormi potenzialità del turismo, un fattore trainante della nostra economia. Non si può improvvisare, chiediamo un confronto serrato con le Istituzioni del territorio per progettare il nostro futuro, insieme. E, in un mondo che tende al terziario, abbiamo bisogno di mettere ordine nel settore, innanzitutto quello della distribuzione alimentare, dopo la disgregazione di questi anni che ha lasciato per strada – nel silenzio assoluto – centinaia e centinaia di lavoratrici e lavoratori. Vogliamo disegnare – conclude Silvestro – una UILTuCS che riparta da Sud, che stia in campo tutti i giorni per la Dignità del Lavoro Terziario, una UILTuCS fatta di Persone al Servizio di altre Persone!”