Adolfo Mollichelli: “Venerdì di passione con la Juve, scudetto al 99% se il Napoli vince”
di Antonio Di Monaco
“Essere campioni d’inverno al 90% è mezzo scudetto. Questo sarà un venerdì di passione contro la rivale storica degli ultimi anni. Il Napoli ha due risultati, ma cercherà di sfruttare il primo e così lo scudetto sarebbe al 99% perché non credo né nel Milan né nell’Inter”. Adolfo Mollichelli, firma storica del Mattino, ha inquadrato così il confronto di venerdì sera al Maradona nel suo intervento a Club Napoli Night, condotto da Francesco Molaro, in onda su Teleclub Italia dalla “Pizzeria al 22” di Giovanni Improta alla Pignasecca.
Tuttavia, l’ultimo Spalletti è parso “arrabbiato per le critiche ricevute. Con l’Inter si poteva giocare in maniera diversa, l’uomo di Certaldo – ha osservato – è un po’ permaloso. Io sono ammalato per il georgiano: salvare il soldato Kvara spostandolo al centro molto prima. Con la Samp, il Napoli mi è piaciuto meno per il gioco orizzontale, mentre prima lo alternava a verticalizzazioni continue”.
Con la Juve bisognerà “fare attenzione ai gol degli ex, ma non avendo Vlahovic, si lascia campo libero al gioco dei nove, ad Osimhen – ha sottolineato Mollichelli – con Chiesa che vuole riprendere a giocare. Per questo, lancerei un messaggio all’uomo di Certaldo: parta da dietro facendo giocare titolare Mario Rui. Non so quanti altri abbiano un sinistro così liftato come lui”.
Più in generale, è una “partita che sfugge alla geometria e ai numeri, si è visto di tutto, compreso il gol impossibile di Diego su punizione; l’avvocato Agnelli, amante del bello, che veniva a vedere il Napoli di Maradona che era rispettato dovunque e ha portato gioia a chi aspettava qualcosa dal cielo. Il giorno dello scudetto – ha ricordato il giornalista – non riuscivo ad uscire dalla redazione del Mattino con la gente che era con i volti spiaccicati sui vetri. Quando ero ragazzino, le partite le vedevo dall’ultimo piano di un palazzo dove andavo a pranzo quando si giocava al Collana e ho visto anche un 4-3…”. Chissà che non sia anche questo di buon auspicio per venerdì sera.