CONCLUSA OGGI A NAPOLI LA IX EDIZIONE NAZIONALE DEL MEET FORUM – IL TURISMO SOSTENIBILE Straordinario successo per la manifestazione incentrata sul Turismo Sostenibile che ha visto la partecipazione del Ministro Santanché oltre a Istituzioni nazionali e locali, esperti di alto profilo del mondo accademico, scientifico e finanziario
Turismo Sostenibile leva di sviluppo dell’economia italiana e volano di crescita per la creazione di un’occupazione di lungo periodo tra le conclusioni
Turismo delle Radici tema all’ordine del giorno per raggiungere 85 milioni di italiani all’estero, i migliori ambasciatori per il successo del Turismo in Italia
Presentato lo Studio di SRM, centro studi collegato al Gruppo Banca Intesa Sanpaolo. Tre regioni italiane nella top ten europea: Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto e Toscana
Grande impatto per la Lectio Magistralis dell’astronauta Paolo Nespoli: un esempio per costruire un team di successo per la Sostenibilità nel Turismo nel Paese
Premiate le imprese italiane Ager Oliva e Kilesa come best practice ESG
Napoli, 4 aprile 2024 – Si è conclusa oggi a Napoli presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa la IX edizione nazionale di “MEET Forum – Il Turismo sostenibile”, evento promosso da Destination Italia, Travel Tech italiana leader nel turismo Incoming esperienziale nel segmento Luxury, quotata su Euronext Growth Milan. La giornata di oggi ha visto la partecipazione dell’On. Daniela Santanché, Ministro del Turismo, dei rappresentanti di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia Intesa Sanpaolo, Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM e la straordinaria testimonianza dell’astronauta Paolo Nespoli. Ha suscitato entusiasmo la lectio magistralis di Paolo Nespoli che ha raccontato la sua esperienza di astronauta, focalizzandosi sull’importanza dell’innovazione, del gioco di squadra, delle competenze, della sostenibilità. Premiate le imprese Ager Oliva, che si occupa di recupero e salvaguardia dei quattro milioni di ulivi abbandonati in Toscana e Kilesa che produce borse e accessori di eccellenza Made in Italy. Entrambe sono realtà che hanno incluso la Sostenibilità nel loro piano strategico pluriennale. Un ricco programma di tavoli tecnici che si sono concentrate sulla relazione tra Turismo e Sostenibilità sotto differenti aspetti. Economia del Territorio e Turismo. È stato presentato lo studio “Turismo e Territori” di SRM, il Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo con sede a Napoli, specializzato nell’analisi delle filiere produttive e del turismo. L’Indice Regionale di Competitività Turistica calcolato da SRM, ha considerato i flussi, l’offerta e l’intensità del turismo delle 98 regioni di Italia, Francia, Spagna e Germania, evidenziando che tra le prime 10 regioni tre sono italiane: Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto e Toscana.
La Sostenibilità nel Turismo Enogastronomico Il turista oggi vuole vivere un’esperienza indimenticabile. La storia, il valore del cibo che appartiene alla tradizione e il suo legame con la Sostenibilità si trasformano in cultura per tutelare, valorizzare e promuovere i territori e le comunità con un riconoscimento identitario attraverso il recupero delle tradizioni agroalimentari. Cultura e Turismo delle Radici: volano di sviluppo rivolto agli Italiani nel mondo Il Turismo delle Radici ha rappresentato uno dei temi centrali nei racconti di questa edizione del National Meet Forum. Il viaggiatore, si muove alla ricerca delle sue radici famigliari, seguendo emozioni profonde e autentiche in ricordi e narrazioni. Ecco perché il Turismo delle Radici, rappresenta una declinazione particolare sulla quale Destination Italia intende proporre progetti innovativi. La parità di genere nel Turismo I ruoli apicali dell’Enit Agenzia Nazionale del Turismo ed il Ministro del Turismo oggi sono occupati da due donne. Il fatto che i vertici del turismo italiano siano governati da donne rappresenta sicuramente l’avvio di un percorso su cui costruire una reale parità di genere all’interno di un settore strategico e centrale del sistema economico per lo sviluppo della nostra nazione. La trasformazione digitale a supporto del Turismo Innovazione, conoscenza, brandizzazione, marketing, creazione di esperienze e continuo monitoraggio, rappresentano le voci che con la trasformazione digitale diventano strategiche per il rilancio economico e sociale del territorio. Il Turismo dei Paesaggi, dei Borghi e dei Parchi in chiave di Sostenibilità Borghi, parchi e siti all’interno delle nuove tendenze turistiche: si tratta di destinazioni che presuppongono una elevata vocazione all’ospitalità. Tale aspetto si manifesta attraverso l’attenzione ai temi della qualità, dell’accoglienza, della sensibilizzazione e del coinvolgimento di residenti e visitatori. I Borghi rappresentano una meta di visitatori alla ricerca di atmosfere dal fascino autentico, di valori e vita genuina. La riqualificazione dei borghi diventa sempre più strategica insieme come agli investimenti possibili per i progetti ad alto valore. Tra alcuni esempi di modello di sviluppo possiamo prendere ad esempio i progetti che riguardano Stresa, Naso e Acqusanta Terme. Dina Ravera, Presidente Destination Italia Group, dichiara: “La connessione tra il Turismo e la Sostenibilità è un legame imprescindibile per il destino del patrimonio culturale italiano, fatto di asset non replicabili. Oggi le “Terre rare” sono i nostri territori su cui investiamo attraverso l’impegno del team di Destination Italia e dei nostri Local Expert. Con la IX edizione nazionale del Meet Forum a Napoli abbiamo condiviso modelli di business sviluppati in ambiti specifici come il Turismo delle Radici che porta nel Paese discendenti degli italiani all’estero alla ricerca della storia familiare, trasformandoli nei migliori ambasciatori del nostro Paese e destagionalizzare i flussi. La creazione e promozione di un Turismo Sostenibile non è solo un dovere, ma un atto di responsabilità non solo nei confronti delle attuali ma anche delle future generazioni”. L’Onorevole Daniela Santanché, Ministro del Turismo, dichiara: “La sostenibilità non deve essere solo uno slogan. Al ministero, a partire dal primo piano industriale per il turismo, la stiamo declinando in ogni nostro provvedimento tenendo conto della dimensione ambientale, economica e sociale della stessa. Per questo abbiamo fatto importanti investimenti tramite i 42 milioni per il turismo sostenibile, comprensivi di fondi che prevedono interventi per la messa a sistema delle aree di sosta camper, considerando il segmento del turismo all’aria aperta altamente strategico per favorire la destagionalizzazione e promuovere la riscoperta dei borghi. A questo si aggiungono anche i 5 milioni per i progetti “grandi destinazioni turistiche” a sostegno delle grandi città con l’obiettivo di garantire un graduale defaticamento degli itinerari tradizionali, a fronte di nuovi percorsi che coinvolgano mete alternative e meno note. Il territorio deve poter gestire il fenomeno, e non subirlo e le nostre sono risposte concrete alle esigenze dei territori, in grado di tenere conto anche dell’impatto che il turismo ha sulla cittadinanza”.