Nessuna pietà, e neanche paura di ferire qualche bambino, così agiscono i sicari a Scampia: apertamente, liberamente, sfacciatamente. Questa volta l’agguato a Scampia, alla periferia di Napoli, ha visto cadere sotto i colpi dei sicari Luigi Lucenti, 50 anni. L’agguato, avvenuto in via Fratelli Cervi, nel cortile di una scuola materna del quinto circolo scolastico, di certo non risparmia alla cittadinanza intera, oltre all’indignazione del recente lutto, anche un forte senso di paura per i piccoli presenti nella scuola. L’uomo, secondo fonti attendibili, s’era recato presso la scuola solo per prendere suo figlio e, quando ha incontrato i suoi sicari, che erano in due, volto coperto su di uno scooter, non ha fatto in tempo a proferire parola poichè tanti, troppi, sono stati i colpi d’arma da fuoco esplosi per ucciderlo.