E’ un Napoli oggettivamente non brillante quello visto oggi a Siena, un Napoli che soffre ma che, nel finale, riesce a portare a casa una vittoria importantissima dopo due pesanti sconfitte in campionato. Ci son voluti 85 minuti per sbloccare il risultato e per animare una partita che fino a quel momento era priva di emozioni, priva di tensioni, priva di idee.
Assente Inler (squalificato), sostituito da Donadel a centrocampo mentre Britos ricopre il ruolo di centrale della difesa a 3. Primo tempo brutto e noioso, senza grandi occasioni da gol e con un Napoli mai pericoloso. La ripresa è caratterizzata dalla prima palla gol per gli azzurri con Hamsik al 49′ che tira forte e preciso ma Pegolo è insuperabile. Arrivano i cambi: dentro Pandev per Gamberini, poi anche Mesto per Zuniga e addirittura El Kaddouri per Insigne. Il Napoli vuole vincere e la scossa arriva al 42′ con Maggio su assist di Hamsik. Il raddoppio arriva poco dopo con Cavani dal dischetto che chiude la partita e spezza l’incubo delle quattro sconfitte (complessive tra campionato, Coppa Italia ed Europa League) consecutive.
Vittoria importantissima, dunque, per la squadra di Mazzarri che ritrova il sereno dopo giornate di buio caratterizzate da sconfitte, penalizzazioni e squalifiche. Un pensiero va sicuramente a Cannavaro e Grava con l’augurio che possano ritornare presto a far parte di questa squadra che ha tanta voglia di vincere ed emozionare i suoi tifosi.