Castel Volturno. Armero, Calaiò, Neto, Silvestre…la lista continua ad allungarsi con quel mercato di Gennaio che continua a catalizzare l’attenzione generale mentre si arriva alla vigilia dell’importante sfida alla Roma di Zeman. In sala stampa impossibile non far riferimento alla parentesi di gennaio per le partenze e gli arrivi, ma l’argomento principale resta la sfida ai giallorossi che si presentano al San Paolo in netta ripresa e a sole due lunghezze dal Napoli (complice penalizzazione). Mercato, Mazzarri non cambia idea: “Di quest’argomento non parlo. Fino a quando non arriverà l’ufficialità di questi nomi non posso parlare, poi lo sapete, per me il mercato di gennaio non è fondamentale. Se si lavora bene a luglio non è necessario ripresentarsi a gennaio. Poi è normale che se arriva il tassello giusto che ti fa fare il salto di qualità si fa un passo avanti. Campagnaro? Ho parlaho col ragazzo, mi ha promesso che fino a quando indosserà la maglia azzurra onorerà questi colori e questa società. Aronica? Non aveva più stimoli, poi è arrivata l’offerta del Palermo e ha deciso di accettare”. La Roma, Mazzarri si sofferma sulla gara con particolare attenzione: ” La sosta ci ha fatto bene, abbiamo recuperato lo smalto giusto e non chiedetemi se giocherà Lorenzo o Goran, fatemi fare le ultime considerazioni, poi deciderò domani all’ultimo. Insigne è il pupillo di Zeman? Lo so ma sono contentissimo dell’esplosione di Lorenzo che può solo migliorare il suo rendimento. Di sicuro stanno bene entrambi, poi al di la di chi giocherà domani, so di poter contare su entrambi. La Roma? Hanno fatto dei grandi acquisti, dall’anno scorso, giovani molto bravi e interessanti, sono una grande squadra, prediligono il gioco d’attacco e dobbiamo essere bravi ad affrontarli al massimo. Obiettivi personali? Il mio è quello di lavorare al massimo per avere dai ragazzi il meglio possibile, questa visione mi ha dato sempre buoni risultati, vedremo alla fine”.