PAROLA AL PRESIDENTE – Conitnua la serie positiva del Napoli. Dopo la doppia vittoria con Roma e Palermo e il pareggio al Franchi, i ragazzi di Mazzarri centrano l’ennesimo risultato. Sono Hamsik e Cavani i protagonisti del Tardini, inviolato da quasi un anno, ora vittima della grinta e determinazione azzurra. Questo Napoli è ormai consapevole della straordinaria forza raggiunta. Vincere su un campo difficile, contro un Parma affamato e ben schierato in campo. Vincere nonostante il gol di Sansone che per un attimo ha spento le speranze. Questa l’ennesima dimostrazione di quanto stia diventando grande il club di De Laurentiis, che si lascia andare in una lunga intervista per un forum organizzato dal ‘Corriere dello Sport’. “Mazzarri ha la mia stima ed io vorrei che rimanesse il più a lungo possibile con noi; con i toscani mi sono trovato sempre bene, come dimostrano i sodalizi professionali con Benigni, con Neri Parenti, con Monicelli e con Giovanni Veronesi. Il rapporto tra me e lui è splendido, pur nella contrapposizione: perché sento che è vero, è verace e dice in faccia tutto ciò che pensa – afferma il patron azzurro – Ciò non vuol dire che quello che dice è sempre condivisibile da qualsiasi punto di vista, ma negli anni abbiamo instaurato una dialettica virtuosa basta sul rispetto reciproco e sulla comprensione delle rispettive esigenze, che ha fatto crescere il rapporto in maniera assai efficace. Io mi auguro che resti. Scudetto? Io credo a tutto….Tranne alla irragionevole scelta di andare fuori budget, il che metterebbe dunque seriamente a rischio la salute del bilancio societario e di conseguenza il futuro del club. Il Napoli ha dimostrato di arrivare in Champions e di fronteggiare chiunque avendo i conti a posto. C’è una solidità tecnica che è indiscutibile. E anche il lavoro del settore giovanile ci sta ripagando con enormi soddisfazioni. Cominciamo con il dire che ho già risposto a chi ha fatto quell’offerta: Cavani non è in vendita, tant’è vero che l’ho blindato. Poi vedremo se verrà qualcuno alla carica per pagare la clausola rescissoria e, soprattutto, se il club che dovesse proporre tale offerta sarà di gradimento del giocatore”.
REBUS – Archiviata la gara di Parma, la squadra è già tornata in campo per recuperare le forze e preparare al meglio il prossimo impegno. Arriverà il Catania al San Paolo, che non farà alcun tipo di sconto. Positivo il rientro di Valon Behrami dal turno di squalifica che domenica l’ha tenuto lontano dal campo; meno, però, la situazione del reparto difensivo. Per ora è un dilemma da risolvere al più presto: Campagnaro e Britos sono stati squalificati; le uniche certezze sono Cannavaro e Gamberini. Le alternative sono due: cambiare modulo e passare alla difesa a quattro, oppure inserire Grava considerando che Fernandez e Uvini hanno la valigia pronta. L’argentino ha sciolto le riserve in attesa di volare in Spagna, pronto ad andare in prestito al Getafe; diverso il destino del giovane brasiliano in cima alla lista dei desideri del Siena. La doppia cessione spalancherebbe le porte ad un nuovo innesto: Astori del Cagliari resta il sogno che il Napoli non ha ancora abbandonato. Voci dell’ultima ora portano il nome di Diakitè, che non ha rinnovato il contratto con la Lazio ed è un pezzo pregiato. Il Napoli è interessato e pronto ad approfittarne. L’ipotesi più palusibile resta, al momento, Rolando. In queste ore, Micheli è in Portogallo con gli intermediari dell’affare e l’agente del giocatore. Continua anche il pressing sul ragazzo, per far sì che accetti il prestito (oneroso, da 1 milione) con diritto di riscatto per passare al Napoli. Rolando invece, come detto, preferisce un trasferimento a titolo definitivo avendo rotto con l’ambiente Porto. Occhio però al Dinamo Kiev, che non molla la presa nella speranza di portare il difensore in Ucraina.
CENTROCAMPO – La prestazione positiva di Dzemaili al Tardini è sicuramente un’iniezione d’ottimismo, ma la necessità di un altro mediano resta. Si complica l’affare Nainggolan, visto il desiderio del Cagliari di tenersi stretto il giocatore. Il Napoli farà un altro tentativo con Nocerino che vuole vederci chiaro sui contorni dell’operazione prima di accettare. Il sacrificato sarebbe proprio lo svizzero che ha più richieste di Donadel, destinato a giocarsi il ruolo di quarto centrocampista con Josip Radosevic, partito ieri pomeriggio alla volta dell’Italia. Quest’ultimo è atteso in giornata a Castel Volturno per le visite mediche, poi ci sarà l’annuncio ufficiale e l’inizio della nuova avventura. «Se mi piacerà, lo utilizzerò», ha spiegato Mazzarri, che dividerà il giovane tra Primavera e prima squadra.