Napoli, che disastro! 2-0 al Bentegodi, a rischio anche il secondo posto

E’ crisi profonda! Doveva essere l’occasione giusta per ripartire, per tornare alla vittoria e spazzare via quella “pareggite” acuta di cui si soffriva da diverse giornate, cancellare il segno “x” e tornare a vincere. E invece è accaduto tutt’altro: poca grinta, poca cattiveria, voglia di vincere pari a zero; è un Napoli spento, che non ha attenuanti quello che esce sconfitto dal Chievo al Bentegodi. Mazzarri, per l’insidiosa trasferta di Verona, decide di schierare una formazione nuova: Rolando al centro della difesa, Insigne al fianco di un irriconoscibile Cavani, che sbaglia anche un rigore.

A decidere la gara sono i due gol del primo tempo, in cui gli azzurri sono scesi in campo senza testa, privi di concentrazione, mentre per gli avversari è tutto molto più semplice, sin dai primi minuti con il Chievo che appare più aggressivo con un pressing asfissiante: bastano infatti solo dodici minuti e la squadra di Corini passa in vantaggio con Dramé che segna il suo primo, impossibile gol. La reazione degli azzurri arriva solo al 20′ con un tiro di Cavani servito da Hamsik. Debole però il destro del Matador. Ci prova poi Insigne ma anche qui poca precisione; al 38′ altra occasione per il Napoli con Matador su punizione respinta da Puggioni, che para di tutto e di più. Sembra il momento giusto per la squadra di Mazzarri ma al  43’ arriva il raddoppio del Chievo con Thereau, con l’aiuto di De Sanctis e della distratta difesa azzurra.

Nella ripresa Mazzarri cambia tutto: dentro Dzemaili e Armero e poi anche Pandev. Il Napoli ci prova ma con poca lucidità, Cavani fallisce dal dischetto e si spengono tutte le speranze di vittoria. Arriva così la pesante sconfitta dopo quattro pareggi consecutivi. Addio sogno scudetto, la Juventus è ormai irraggiungibile e la Champions a rischio. Non si può negare, è crisi azzurra!