Ancora una volta vince Napoli, vince la città, vince la gente comune. Commercianti, operai, mamme, studenti, avvocati, professionisti, semplici cittadini sono scesi in piazza per protestare contro lo scempio delle Ztl. Di tutte le Ztl da Chiaia, a Via Duomo, da Piazza Dante ai quartieri spagnoli. 1500 persone che a colpi di slogan, striscioni, cartelli ironici hanno detto no a questa vessazione indiscriminata. Un sindaco che chiude tutto per suo sfizio, un assessore al traffico di faenza che vuole inventarsi la “smart city” e non conosce neanche un minimo del tessuto urbano di questa città. La cittadinanza attiva in piazza senza colori ne bandiere solo con la voglia di dire no a certe assurdità. Anche chi usa la bici, chi ama passeggiare per Napoli evitando smog e traffico oggi c’era. Sotto il comune di Napoli. Per la prima volta una manifestazione contro il primo cittadino, non per protestare contro la mancanza di fondi o del lavoro, o contro la chiusura di un’azienda. Una protesta contro un sindaco che non da risposte ai cittadini, una protesta contro un assessore al traffico che chiude tutto per non risolvere i problemi della viabilità. Le buche, la microcriminalità, i crolli, i lavori mai ultimati sono problemi atavici che non si posso imputare certo all’ultima consiliatura ma l’evitare il tutto, quasi il problema non ci fosse, non è la soluzione. Il popolo di facebook si è ribellato. Gente comune, insieme con i professionisti e i commercianti, che hanno voluto dare un segnale forte di questo malcontento diffuso. Le parole e le foto dicono molto di più di quanto posso raccontarvi personalmente. In chiusura solo una cosa. Lui pare non ci fosse in Comune, molti curiosi o suoi fedelissimi si sono affacciati o hanno sbirciato dalle finestre di Palazzo San Giacomo, ma la cosa più assurda che a pochi minuti dalla fine di una straordinaria manifestazione, ripetiamo che non c’era mai stata contro un sindaco a Napoli, ecco che spunta un video demagogico di sue parole che spiega modifiche e chiacchiere sulle varie Ztl e sulla Coppa America. Questo ci fa capire che il popolo di Facebook, il popolo di chi è contro queste scelte assurde, che i napoletani hanno vinto ancora. Ora però bisogna continuare e sconfiggere questa demagogia e sconfiggere il giogo di questa amministrazione.