Castelvolturno. Rafa Benitez in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Napoli:
Mister, cosa pensa di quello che ha detto Mazzarri su De Laurentiis?
“Io devo concentrarmi sul mio lavoro e basta, non penso a cosa dicono i colleghi”.
Maradona ambasciatore a Napoli?
“Io faccio l’allenatore, Maradona è un mito, soprattutto qui a Napoli ma per me la cosa più importante ora è concentrarmi sulla partita di domani”.
Teme un calo di tensione adesso?
“Tutto può succedere nel calcio, ma abbiamo lavorato con l’idea di recuperare per tutta la settimana”.
Crede che in queste partite la difficoltà sia stata di natura tattica o mentale?
“Ogni partita è diversa, parliamo di squadre che lavorano bene con la fase difensiva, la chiave sarà la mentalità e la concentrazione, abbiamo fiducia in noi stessi”.
E’ soddisfatto del lavoro svolto sino ad ora?
“Si ma ancora voglio fare meglio, se vinciamo a Sassuolo la squadra avrà ancora più fiducia nell’affrontare lo Swansea ma il bilancio si farà alla fine”.
Cattiveria domani in campo…
“L’ approccio non è sempre lo stesso, in qualche partita è mancata un po’ di aggressività, ma i giocatori sanno che domani è un’opportunità per arrivare secondi”.
Dove deve migliorare il Napoli?
“L ‘allenatore è l’eterno insoddisfatto, si può sempre migliorare, con la Roma abbiamo fatto benissimo, abbiamo concesso poco, C’è stato equilibrio”.
Henrique?
“E’ solo questione di tempo, si sta allenando bene, ancora non è al 100% non dal punto di vista fisico ma mentale”.
Tre fronti, qual è la priorità?
“Il campionato sarà sempre la priorità, abbiamo da giocare una finale, ma il campionato resta la priorità per la Champions, poi si vedrà”.
Reina?
“Ha fatto un lavoro specifico per questo abbiamo portato anche Contini domani”.
Higuain?
“Può fare la differenza non solo perché segna ma aiuta anche i compagni per questo è importante per noi”.
Mesto?
“Gli abbiamo offerto un nuovo contratto perché siamo convinti che sarà a posto e credo che per la prossima settimana sarà ufficializzato, lavora tantissimo , è sempre concentrato ed è un professionista al cento per cento”.
Fernandez?
“E’ un professionista giovane, ha voglia di lavorare e lo fa sempre bene , con concentrazione ma credo che lui abbia dimostrato la sua personalità e sono sicuro che crescerà ancora”.
