“Oggi i lavoratori della Caremar – raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – hanno manifestato fuori la Regione Campania per protestare per gli stipendi non pagati ai lavoratori e la società in crisi. Si tratta dell’ultimo atto di un disastro senza precedenti causato dalla gestione Caldoro e Vetrella che continuano a nostro avviso raccontare frottole sul sistema trasporti accusando in modo patetico le giunte precedenti per non riconoscere il proprio fallimento. I trasporti per le isole da quando ci sono loro è stato ridotto in particolare nei periodi invernali di circa il 60% con traghetti e aliscafi della Caremar costantemente rotti e in manutenzione perchè vecchi e obsoleti”.
“Ieri mattina al confronto su Rai 3 il Presidente uscente Caldoro che oramai si autosuggestiona al punto da convincersi di parlare a persone che da anni non vivono in Campania – continuano Borrelli e Simioli – ha affermato di aver raddoppiato le corse dei treni di Circumvesuviana rispetto al 2010. Una balla talmente grossa che ha provocato l’ilarità di tutti i presenti. Rispetto al 2010 le corse della Circum come delle altre sono diminuite di circa il 50% come è noto a chi usa il trasporto pubblico e ha sofferto la cattiva e disastrosa gestione degli ultimi anni”
“Infine esprimiamo grande dolore e sconcerto – concludono Borrelli e Simioli – per la tragedia del ventenne che stamane si è lanciato sotto il treno della Circumvesuviana tra le stazioni di Somma Vesuviana e Mercato Vecchio. Il giovane ha perso la vita, nonostante il tentativo disperato del macchinista che ha azionato immediatamente il freno senza purtroppo riuscire ad evitare l’investimento”.
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Michele Bellame
Napolinews24
